[]  Giuseppe Artale, 1679

IX - Santa Maria Maddalena [1]

- A Mª. Maddalena Loffredo, Principessa di Cardito

Gradir Christo ben dèe di pianto un rio,

torrente ov'egli bee d'alme assetato;

se su l'acque vagò spirito e Dio

su l'acque a passeggiar torna incarnato;

5       e se la pace a qui l'offese offrio

giusto ben fu poichè pietoso e grato

videsi a' piŠ di chi piagarlo ardio

l'aureo crin, che l'insegna è del peccatto.

L'occhio e la chioma in amorosa arsura

10     se'l bagna e'l terge, avvien ch'amante allumi

stupefatto il fattor di sua fattura

che‚ il crin s'è un Tago e son due Soli i lumi,

prodigio tal non rimirò natura:

bagnar coi soli e rasciugar coi fiumi.

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[1] Giuseppe Artale, in Enciclopedia Poetica, (Napoli: Antonio Bulifon, 1679) apud. Lirici Marinisti, Op. Cit.,p.453;